Sommario
Introduzione
Nell’ambiente aziendale frenetico e competitivo di oggi, è fondamentale disporre degli strumenti giusti per velocizzare le operazioni e aumentare l’efficienza. Ad esempio i distretti produttivi di Modena e Bologna, strategici per l’economia locale e riconosciuti come eccellenza a livello globale, devono tenere in considerazione l’esigenze di una filiera sempre più connessa e integrata, così da non perdere di competitività di fronte alla concorrenza estera.
In quest’ottica, le stampanti per codici a barre sono strumenti essenziali per le aziende di tutte le dimensioni, sia che si parli di piccoli negozi al dettaglio fino ai grandi colossi della logistica, come tanti ce ne sono qui in Emilia.
Perché vi parliamo di questo strumento operativo? Perché questi sono dispositivi checonsentono alle aziende di:
- automatizzare la raccolta dei dati
- migliorare la gestione dell’inventario
- ridurre gli errori manuali
L’effetto derivato dall’adozione di un sistema a barcode completo è molto chiaro: un aumento della produttività e della redditività.
A questo punto è lecito riflettere sul fatto che, con così tante opzioni disponibili sul mercato, scegliere il giusto strumento per stampare codici a barre ed etichette può essere complicato. Quando abbiamo pensato a questa guida, data anche dalla nostra esperienza a riguardo e maturata in diversi settori, l’ obiettivo è stato proprio questo: analizzare i fattori chiave da considerare quando si acquistano questi dispositivi.
Panoramica di mercato
Per prima cosa, guardiamo lo scenario che abbiamo intorno. Gli analisti prevedono che il mercato globale delle stampanti per barcode ed etichette crescerà in modo significativo nei prossimi anni, spinto dalla crescente domanda di automazione e digitalizzazione in vari settori, come vendita al dettaglio, produzione, sanità e logistica.
Secondo un recente rapporto di ricerca di mercato, si prevede che il mercato globale di queste specifiche stampanti raggiungerà un valore di 6,5 miliardi di dollari entro il 2027. Questa crescita rappresenta un’opportunità significativa per le aziende che desiderano trarre vantaggio dal trend di mercato e migliorare le proprie operazioni.
Ripetiamo due concetti rilevanti per chi si è distratto:
- domanda crescente di automazioni e digitalizzazione.
- opportunità per le aziende che desiderano migliorare le proprie operazioni
Tradotto: le aziende che vogliono essere performanti, hanno capito che devono introdurre strumenti che automatizzano (leggi “rendono più veloce ed efficiente“) il lavoro quotidiano. Il numero di queste aziende è in crescita, saranno sempre più competitive e chi non lo comprende, resta indietro… di molto!
Ma andiamo con ordine e iniziamo subito con il fare chiarezza sui codici a barre. Nel prossimo paragrafo trovi un approfondimento necessario perché, di solito, si danno per scontati ma i codici a barre non sono tutti uguali.
Sai che esistono diversi tipi di codici a barre?
Prima di acquistare una stampante per etichette è essenziale comprendere i diversi tipi di codici a barre e i loro usi.
Ecco alcuni dei tipi più comuni e le loro applicazioni, con i pro e i contro del caso:
Questo è il tipo di codice a barre più comune utilizzato nelle applicazioni di vendita al dettaglio. È un codice a barre lineare che codifica un codice prodotto di 12 cifre, compreso il codice del produttore e l’identificativo univoco del prodotto.
Pro:
- Ampiamente accettato e riconosciuto dai rivenditori
- Facile da generare e stampare
- Conveniente
Contro:
- Capacità dati limitata
- Non adatto per applicazioni più complesse
Si tratta di un codice a barre lineare utilizzato in Europa e in altri paesi per applicazioni di vendita al dettaglio. È simile all’UPC ma include una cifra aggiuntiva per indicare il paese di origine. Anche i pro e i contro sono i medesimi:
Pro:
- Ampiamente accettato e riconosciuto dai rivenditori
- Facile da generare e stampare
- Conveniente
Contro:
- Capacità dati limitata
- Non adatto per applicazioni più complesse
Si tratta di un codice a barre bidimensionale in grado di codificare vari tipi di dati, inclusi testo, URL e informazioni di contatto.
Pro:
- Elevata capacità di dati
- Versatile e può essere utilizzato in varie applicazioni
- Facile da scansionare e leggere con gli smartphone
Contro:
- Più complesso e costoso da generare e stampare
- Non ampiamente accettato nelle applicazioni di vendita al dettaglio
Questo è un codice a barre lineare che può codificare vari tipi di dati, inclusi caratteri alfanumerici.
Pro:
- Elevata capacità di dati
- Adatto a varie applicazioni, tra cui la logistica e la gestione della catena di fornitura
- Compatibile con la maggior parte dei lettori di codici a barre
Contro:
- Più complesso e costoso da generare e stampare
- Non diffusamente riconosciuto dai consumatori
Diversi materiali per diversi tipi di etichette. A te quale serve?
Abbiamo appena visto come la scelta della stampante dipenda dallo scopo dell’etichetta: devo veicolare dei dati di contatto? Devo tracciare un prodotto?
Sono solo alcune delle domande che dobbiamo farci per poi passare alla scelta dell’etichetta.
Si perché, anche in questo caso, le tipologie delle etichette di stampa sono svariate e, in base a questo, la mia superficie stampabile deve essere di un tipo piuttosto che di un altro.
È importante selezionare il supporto più adeguato a quelle che sono le esigenze aziendali e produttive, perché non tutte le etichette vanno bene per tutti i settori e/o utilizzi, così come non tutte le etichette possono essere stampate con qualsiasi stampante.
Per fare chiarezza, le etichette stampabili possono essere in carta di diverse tipologie:
- vellum
- patinata
- termica
- termica protetta
Oppure possono anche essere sintetiche:
- polipropilene
- poliestere
- PVC
In base all’utilizzo che se ne fa, si sceglie il supporto idoneo.
Nella guida indicata in precedenza abbiamo scritto anche di questo e te lo riassumiamo in questa tabella:
Stampanti per codici a barre
Ora che sappiamo quali sono le diverse tipologie di codici e di supporti, è giusto capire che esistono diverse tipologie di stampanti per etichette:
- Trasferimento Termico
- Termico Diretto
- Digitali (laser e getto d’inchiostro)
In più possono essere desktop o portatili, addirittura industriali. Ce n’è per tutti gli usi e le esigenze.
Intanto pensa… Come puoi capire qual è la migliore stampante per le tue esigenze quotidiane? Ti suggeriamo 3 domande ‘guida’ che ti aiuteranno a fare il punto:
- Quali compiti devono essere svolti dalle etichette (avvertenze, gestione di magazzino, ordini e spedizioni, etichettatura dei prodotti…)?
- Qual è il ciclo di vita desiderato per le etichette adesive (permanente, temporaneo, medio-termine…)?
- Su quali materiali saranno applicate le etichette (applicazioni elettriche, bancali di cartone standard, superfici con angoli arrotondati o smussati, etichettatura di piccoli prodotti…)?
Ogni tipo di stampante per etichette menzionata (trasferimento termico, termico diretto e digitali) presenta caratteristiche tecniche, vantaggi e svantaggi che la rendono ideale per specifiche attività e obiettivi.
In merito, abbiamo già scritto una guida approfondita che ti invitiamo a leggere. La trovi sul nostro sito e te la riassumiamo in questa tabella:
Considerazioni sull’acquisto di una stampante
Quando acquisti una stampante per barcode, ci sono diversi elementi da considerare per avere la certezza di una scelta che risponde realmente ai bisogni aziendali.
Ecco alcuni fattori strategici che dovresti valutare:
- Compatibilità: assicurati che la stampante sia compatibile con il tipo di codice a barre ed etichetta che intendi utilizzare. È fondamentale o sarà solo uno spreco di risorse!
- Velocità di stampa: soprattutto se devi stampare grandi volumi di etichette, è importantissimo che la stampante sia rapida per non rallentare tutta la filiera produttiva.
- Qualità di stampa: cerca una stampante in grado di produrre etichette di alta qualità con codici a barre chiari e leggibili. Inutile dire le difficoltà generate da un codice non completamente leggibile!
- Connettività: assicurati che la stampante sia compatibile con l’hardware e il software esistenti, inclusi computer, rete e scanner di codici a barre. Capita che questa valutazione venga ignorata con il rischio che ti trovi un’ottima stampante che, però, non ‘parla’ con l’infrastruttura aziendale. Conclusione: non ti serve a nulla!
- Durabilità: cerca una stampante costruita per durare, con un design robusto e componenti di alta qualità. In fin dei conti è uno strumento di lavoro ed è fondamentale che venga ammortizzato nel tempo.
- Costo: considerare il costo iniziale della stampante, nonché i costi correnti dei materiali di consumo, come etichette e nastri. Quando si parla di uno strumento di lavoro, il prezzo non può essere l’unica variabile, lo diciamo sempre ai nostri clienti!
Ma non è tutto…
Le 5 riflessioni necessarie per fare la scelta giusta
Siamo arrivati in fondo a questa guida e dovresti avere tutte le conoscenze utili per navigare nel mondo delle etichettatrici adesive. Ma ora arriva LA domanda: procedere in autonomia all’acquisto di queste etichettatrici è davvero la mossa giusta? Come faccio a sapere che sto facendo un investimento azzeccato scegliendo quel fornitore?
Per darti un’ulteriore mano nella scelta, abbiamo creato una checklist con 5 punti di riflessione. Proprio così, perché non è sufficiente limitarsi a valutare il prodotto, ma è fondamentale andare oltre valutando anche il corollario.
Per questo se vedi che i seguenti aspetti sono coperti quando stai facendo acquisti o valutando un fornitore, allora stai andando nella giusta direzione.
Si perché quelli che trovi a seguire sono i dettagli che fanno la differenza tra una spesa per la quale vale la pena (in termini di rapporto qualità-prezzo) e un investimento che ti semplifica davvero la vita e migliora il tuo lavoro.
1. L’assistenza tecnica è in loco, remota o comunque vicina a te? Ci sono tecnici specializzati che arrivano rapidamente all’occorrenza? Se l’etichettatrice fa i capricci, inizi la ricerca di un punto assistenza che spedisce tutto alla casa madre lasciandoti sprovvisto a lungo (magari 2 o 3 settimane, se va bene e se il guasto non è niente di serio)? Non serve spiegare quanto un servizio di assistenza locale possa essere un toccasana per il portafogli aziendale, la produttività e la salute mentale!
2. Hai parlato con un consulente specializzato che ha fatto un’analisi dei costi che sostieni per nastri, rotoli e bobine? Ti ha proposto opzioni di pari qualità, ma più economiche? Qualcuno si è preso la briga di valutare la qualità e le prestazioni delle etichette che solitamente acquisti, per vedere se stai spendendo troppo rispetto a quello che realmente ti serve? Magari suggerendo alternative e facendo test tecnici, il tutto senza interrompere il tuo flusso di lavoro quotidiano?
Questa è un’altra mossa intelligente per risparmiare denaro e avere la certezza di acquistare solo ciò di cui hai veramente bisogno per il tuo lavoro.
3. Ora immagina questa situazione: per un incremento improvviso di lavoro, stai stampando molte più etichette del solito (diciamo circa 100 stampe al giorno, tutti i giorni) e, non essendo stato previsto, resti senza etichette. Puoi contare su un rifornimento rapido in pronta consegna o c’è un periodo di attesa? Se il tuo ordine di nuovi rotoli viene ritardato, cosa succede al tuo lavoro? La tua produzione si ferma! Ma ci sono due tips salva-vita e a costo 0:
- ordina sempre due rotoli in più rispetto al normale fabbisogno (mensile, trimestrale, ecc.)
- chiedi la consegna pochi giorni prima che finisca l’ultimo rotolo di etichette. Così, la tua produttività non si ferma, mentre aspetti che il nuovo ordine arrivi.
4. Tu ordini regolarmente etichette allo stesso fornitore… Hai la possibilità di dilazionare il pagamento nel tempo con opzioni flessibili a scadenze fisse, o devi sborsare l’intero importo ad ogni nuovo ordine?
Se hai l’opportunità di dilazionare il pagamento in più rate con scadenze prefissate, puoi permetterti di gestire meglio la tua liquidità aziendale. In alternativa, se devi pagare tutto in una volta ad ogni ordine, potresti trovarlo un peso eccessivo sulle finanze.
5. Hai un’alternativa all’acquisto della stampante?
Per essere chiari… Stiamo parlando di:
- Noleggio + Fornitura etichette adesive
- Costo Copia + Fornitura etichette e consumabili + Assistenza tecnica…
Queste soluzioni possono sembrare allettanti, ma è importante dire che non sono adatte a tutte le aziende. Anzi, risultano vantaggiose solo per quelle con un fabbisogno “intenso” di rotoli di etichette, dove la produzione è continua e costante, perché solo loro possono davvero risparmiare in termini economici.
Per aziende con grandi volumi di stampa, avere l’uso gratuito della macchina e pagare solo per ciò che si consuma può rappresentare un notevole risparmio sul costo dell’etichettatrice stessa (che solitamente è la voce più onerosa sulla fattura).
Per le altre, si valutano singolarmente non appena si presenta l’esigenza.
Conclusione
Le stampanti per barcode ed etichette sono strumenti essenziali per le aziende che desiderano migliorare la propria operatività a tutto vantaggio del fatturato.
Sono strumenti strategici a tal punto che la loro richiesta è in aumento.
Comprendendo i diversi tipi di codici a barre e i loro usi, nonché le principali considerazioni sull’acquisto, puoi scegliere il dispositivo giusto per le tue esigenze e ottimizzare gli sforzi operativi.
Con la previsione di una crescita significativa del mercato globale delle stampanti per codici a barre ed etichette nei prossimi anni, ora è il momento migliore per integrare questi dispositivi nella tua attività e portarla al livello successivo.
Se ti serve un consulente esperto che ti affianchi in questo percorso di integrazione, contattaci tramite il modulo sottostante.
