
La nuova stampante multifunzione Sharp: verso l’ufficio del futuro
Dopo un percorso di ricerca, analisi e sviluppo accelerati dagli anni di pandemia, è arrivata la risposta di Sharp alle difficoltà dello smartworking. Problemi legati alla condivisione, alla gestione e alla fruizione dell’infrastruttura aziendale…
La stampante multifunzione Sharp di ultima generazione è caratterizzata da connettività, sicurezza e sostenibilità e viene proposta in 3 linee BP-50C, BP-60C e BP-70C.
Sono tutte A3 a colori, con una velocità che va dai da 26 fino a 65 pagine per minuto (ppm). In questo modo rispondono alle esigenze di uffici di diverse dimensioni.
Al di là delle caratteristiche tecniche, spiccano:
- un design più moderno e meglio contestualizzabile negli uffici di oggi, con un colore grigio che sostituisce lo storico bianco
- cassetti a chiusura armotizzata, per salvaguardarne la vita e l’operatività
- un nuovo leaf badge Sharp, per sottolineare ulteriormente il nuovo corso dell’azienda
Connettività: ora gestisci la tua stampante come fai con lo smartphone
Grazie al nuovo pannello touch capacitivo da 10’’ si possono installare gratuitamente e gestire app che consentono la connessione ai sistemi Cloud più comuni (Google Drive, One Drive, Sharepoint…). Queste app sono tutte scaricabili da un apposito portale e la gestione è semplicissima perché con questo sistema:
- i connettori sono costantemente aggiornati centralmente
- la stampante MFP notifica eventuali aggiornamenti disponibili
Sicurezza: condivisione si, ma tutelando la privacy
Connettere una macchina ad una rete informatica più o meno complessa, richiede standard di sicurezza elevati. La stampante multifunzione Sharp ha aggiornato le periferiche con soluzioni di alto livello:
- installa certificati SSL, che attestano l’associazione univoca tra una chiave pubblica e l’identità di un soggetto che dichiara di utilizzarla
- ha un supporto TLS1.3 e SMB v3.1.1. Il protocollo SMB è un protocollo di condivisione di file di , mentre quello TLS è un protocollo crittografico che permette la comunicazione sicura da sorgente e destinatario
- TPM in dotazione e supporto SIEM
- verifica dell’integrità del firmware
- white list per controllo dell’esecuzione delle applicazioni OSA
Sostenibilità: toner e tecnologie di stampa più Green
Sembra una contraddizione ma, per le stampanti multifunzione di nuova generazione, l’attenzione alla sostenibilità è una sfida che Sharp ha fatto sua e sta portando avanti partendo dal toner orientato al risparmio energetico.
Il particolare di questo toner è la fusione a basa temperatura. Inoltre, come da normativa EU, non contiene ossido di titanio, supportando così il nuovo standard Blue Angel.
In più questo nuovo sistema di fusione ha ridotto il numero delle parti da riscaldare permettendo, cosi, una rapidità di riscaldamento e riducendo il consumo energetico complessivo della multifunzione.
Guida all’acquisto: stampanti laser o inkjet? Le differenze per scegliere senza rischi
I 3 punti di forza che abbattono i costi di gestione di questa stampante multifunzione
Grazie alla sua attenta attività di ricerca, Sharp ha creato questa nuova linea di stampanti:
- a ridotti cicli di manutenzione, grazie all’ottimizzazione effettuata dei motori di stampa
- con una manutenzione più agevole, tanto che non servono utensili per sostituire tamburo e/o cinghia di trasferimento primaria
- il developer non va sostituito perché la sua durata è pari alla vita della macchina
In più, la componente tecnica è stata potenziata per dare vita ad una multifunzione dalle prestazioni superiori.
In questa tabella riassumiamo le caratteristiche di questi 3 gioielli di stampante MFP:
CARATTERISTICHE | BP-50C | BP-60C | BP-70C |
---|---|---|---|
Velocità | 26/31/36/45/55/65 | 31/36/45 | 31/36/45/55/65 |
Risoluzione stampa | 1200dpi | 1200dpi | 1200dpi |
Alimentazione | RSPF da 100 fogli | RSPF da 100 fogli | DSPF da 300 fogli |
Pannello LCD | touch capacitivo da 10,1” orientabile | touch capacitivo da 10,1” orientabile | touch capacitivo da 10,1” orientabile |
Linguaggi | PCL6 e Adobe PostScript 3* | PCL6 e Adobe PostScript 3 | PCL6 e Adobe PostScript 3 |
Connessione | Wireless* | Wireless | Wireless |
Memoria di stampa | 5GB e Hard Disk interno da 128 GB SSD | 5GB e Hard Disk interno da 256 GB SSD | 5GB e Hard Disk interno da 256 GB SSD |
OCR | Integrato e stampa diretta di file formato MS Office* | Integrato e stampa diretta di file formato MS Office | Integrato e stampa diretta di file formato MS Office |
Funzione Pull Printing | senza server fino a 10 multifunzione | senza server fino a 10 multifunzione | senza server fino a 10 multifunzione |
Connettore | MS Teams e altri connettori Cloud | MS Teams e altri connettori Cloud | MS Teams e altri connettori Cloud |
Connessione | Stampa mobile, Doppia connessione LAN, Bluetooth** | Stampa mobile, Doppia connessione LAN, Bluetooth | Stampa mobile, Doppia connessione LAN, Bluetooth |
* Opzionali | ** BPEB10 Necessario |
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Sharp crea il servizio che facilita il lavoro e le riunioni ibride
Come sarà l’ufficio del futuro?
Dai trend emergenti si parla di smartworking parziale, di riunioni ibride e di gestione fluida.
Come abbiamo già anticipato, Sharp da tempo studia soluzioni volte a migliorare le riunioni in tempo di smart office. Vi abbiamo parlato delle stampanti multifunzione gestibili anche out of office, ma l’ecosistema di dispositivi e servizi Sharp guarda avanti e l’ultima soluzione ne è un esempio: un servizio in abbonamento che assicura una gestione più fluida delle riunioni aziendali, lo Synappx Collaboration Hub.
Questo servizio è la risposta alla necessità di rendere più semplice l’organizzazione delle riunioni e soddisfare le esigenze del lavoro ibrido.
Synappx Collaboration Hub è stato creato per favorire il passaggio da un uso personale delle attrezzature a quello condiviso, assicurando una user experience semplice, sia in azienda che a casa.
Con Synappx Collaboration Hub è possibile tenere qualsiasi tipo di riunione (tradizionale, ibrida o in smartworking):
- sfruttando la potenza del cloud
- fornendo un accesso facilitato a doc condivisi tramite le principali piattaforme online o client per riunioni
La grande potenza dello Synappx Collaboration Hub si vede nella facilità di interfacciamento durante le videoconferenze, soprattutto quelle ibride e, soprattutto, se si dovranno condividere informazioni. Con questo servizio di Sharp si evita quel ritardo – anche significativo – causato dalla difficoltà di configurazione.
Il mondo Synappx™ di Sharp
Synappx™ è un marchio registrato Sharp.
Synappx Collaboration Hub migliora la qualità della riunione
- i documenti sono facilmente consultabili e condivisibili con processi e funzioni integrate, anche da servizi cloud.
- garantisce che tutti gli utenti sappiano gestire qualsiasi configurazione e avviare agevolmente ogni tipo di riunione, accedendo dal device personale o aziendale.
- sia che si usi un dispositivo personale che uno già presente in sala, il servizio evita il ritardo di inizio riunione e solleva l’utente dalla preoccupazione di utilizzare uno strumento nuovo o non-conosciuto.
Il servizio fa in modo che il focus dell’utente resti sempre sugli obiettivi del meeting.
Non è tutto: con l’App Synappx Go è possibile gestire la riunione (e tutte le sue fasi) in modalità touchless via mobile. Tramite app è anche possibile recuperare e presentare i contenuti archiviati su diversi servizi in cloud.
Con questo servizio di Sharp, la tecnologia è una risorsa e non un ostacolo: affianca l’utente in riunioni più efficaci e collaborative.
Se vuoi conoscere Synappx™ Collaboration Hub e tutte le soluzioni Synappx™, contattaci e ti forniremo le informazioni necessarie.

Quale futuro per la riunione online in azienda?
Secondo un’indagine Otter.ai, in media il 15% del tempo di un’azienda è speso in riunioni: i quadri intermedi trascorrono il 35% del loro tempo lavorativo in meeting, mentre per i dirigenti di fascia alta si sale al 50%.
Va poi messo in conto anche il tempo impiegato nella preparazione di questi momenti: gli impiegati passano almeno 4 ore alla settimana preparando le riunioni di aggiornamento.
Ma quanto è coinvolgente una riunione online? Lo vediamo subito…
Buone notizie: nessuno dei nostri follower si fa i fatti propri durante una riunione online!
Sappiamo che può farvi sorridere, ma non è un risultato scontato. È uno dei dati che emergono dal sondaggio che abbiamo proposto sulla nostra pagina Linkedin e non è scontato per due motivi:
- In molte realtà, la riunione online è (stata) una soluzione necessaria e non evitabile. Non è una scelta, ma un modus operandi al quale i vari soggetti sono stati obbligati e, come spesso accade davanti ad un dictat, la repulsione è forte.
- Spesso una riunione online viene vista come un momento di pausa dalla routine professionale, un momento leggero dove potersi rilassare e anche distrarre trincerandosi dietro a (improbabili) lacune hardware che interessano audio e/o video.
Perché, ammettiamolo, spesso le cam vengono disattivate. L’abitudine è iniziata durante il lockdown vero e proprio, quando al lavoro ci si andava in ciabatte, ma è continuata anche quando la vita professionale stava ripartendo.
Consuetudine che, probabilmente, appartiene anche ad una parte di quel 62% di followers che, invece pur seguendo la riunione online, approfitta per lavorare e mettersi in pari con email, o per leggere informative varie. Niente, tuttavia, che distolga eccessivamente l’attenzione perché è bene farsi sempre trovare preparati.
Tra questi due gruppi spicca anche chi segue e partecipa attivamente (un 23% dei nostri followers – bravi!) in netto contrasto con quel 15% che dichiara di partecipare per senso del dovere, pur annoiandosi.
A questo punto è lecito chiedersi se le conference call sono state assimilate alle dinamiche aziendali.
È lecito supporre che, si, ormai siano un sistema consolidato che se non sostituirà al 100% le riunioni in presenza, quantomeno si rivelerà un sistema alternativo per evitare di posticipare gli incontri per impossibilità dei partecipanti.
Da una ricerca condotta da Sharp su di un campione di oltre 6.000 dipendenti di PMI in Europa, è emerso che il 53% dei lavoratori non si concentra durante i meeting online. In questa intervista Carlo Alberto Tenchini, Direttore Marketing e Comunicazione e Direttore Vendite di Sharp ci aiuta a capire come sfruttare al meglio le riunioni da remoto.
Che fare ora che si è introdotta questa nuova modalità? Iniziare da un’ambiente virtuale coinvolgente, che stimoli la partecipazione, renda più interessante e interattiva la videoconferenza, la riunione o la presentazione. Ad esempio, Sharp ha ottimizzato gli spazi e ottenuto una collaborazione più produttiva con software ad hoc, come Windows Collaboration Display sviluppato proprio per rendere le riunioni più efficaci, consentendo al team di connettersi con facilità grazie al suo monitor interattivo di nuova generazione. E non solo.
È oggettivo che la porta si è ormai spalancata su questa nuova modalità di incontro, Il resto lo farà la creatività, la tempestività e l’efficienza dei vari player.
Se ti interessa sapere di più su come rendere coinvolgente ed efficace la tua riunione online, contattaci! Sapremo consigliarti la soluzione migliore per la tua azienda.